Armonia e sostenibilità: Pietra Barrasso, Maestro di Luce e dell’ecosistema visivo
BySimona Mazza
NEL PANORAMA ARTISTICO CONTEMPORANEO, L’INTRICATA FUSIONE TRACREATIVITÀ, ARMONIA E SOSTENIBILITÀ STA DANDO VITA A OPERE CHE VANNOOLTRE IL SEMPLICE ESTETISMO, TRASFORMANDOSI IN POTENTI STRUMENTI DISENSIBILIZZAZIONE AMBIENTALE. UN ESEMPIO ILLUMINANTE DI QUESTO CONNUBIOTRA ARTE E SOSTENIBILITÀ È RAPPRESENTATO DA PIETRA BARRASSO, DEFINITADALLA CRITICA “MAESTRO DI LUCE”, UNA PITTRICE IRPINA IL CUI LAVORO SIDISTINGUE PER L’INCESSANTE IMPEGNO NELLA PROMOZIONE DI VALORI AMBIENTALIATTRAVERSO LA SUA ARTE.
Nascita ed evoluzione del concetto di “sostenibilità ambientale”nell’arte: l’armonia che fa riflettere
L’arte al servizio dell’ambiente. L’interesse degli artisti per le tematiche legate all’ambiente e all’ecologia ha assunto una risonanza sempre più significativa. Molti di loro, al di là della tradizionale armonia offerta dall’espressione visiva, si dedicano attivamente alla promozione della sostenibilità attraverso le proprie creazioni. Un esempio illuminante di questo connubio è rappresentato dall’artista irpina Pietra Barrasso, omaggiata dalla critica con l’appellativo “Maestro di luce“, una pittrice il cui lavoro si distingue per l’incessante impegno nella promozione di valori ambientali attraverso la sua arte. In questo articolo, esploreremo il contributo significativo del Maestro al mondo dell’arte sostenibile e come le sue opere abbiano la capacità di amplificare la consapevolezza pubblica Il Giornale dell'Ambiente.
L’interesse degli artisti per le tematiche legate all’ambiente e all’ecologia ha assunto una risonanza sempre più significativa. Molti di loro, al di là della tradizionale armonia offerta dall’espressione visiva, si dedicano attivamente alla promozione della sostenibilità attraverso le proprie creazioni.
Un esempio illuminante di questo connubio è rappresentato dall’artista irpina Pietra Barrasso, omaggiata dalla critica con l’appellativo
“Maestro di luce “, una pittrice il cui lavoro si distingue per l’incessante impegno nella promozione di valori ambientali attraverso la sua arte.
In questo articolo, esploreremo il contributo significativo del Maestro al mondo dell’arte sostenibile e come le sue opere abbiano la capacità di amplificare la consapevolezza pubblica Il Giornale dell'Ambiente riguardo alle sfi de ambientali che affrontiamo. Ma quando è nato il concetto di “sostenibilità ambientale”, nel panorama artistico?
Armonia, bellezza e arte sostenibile Secondo gli esperti d’arte Maja e Reuben Fowkes, l’embrione dell’arte sostenibile si fa strada trala fi ne degli anni ’60 e i primi anni ’70, quando numerosi artisti iniziano a esprimere il loro dissenso nei confronti delle pratiche che impattano sull’ambiente adottate dai loro colleghi.
In questo contesto, negli Stati Uniti, prende vita la Land art, una forma d’arte contemporanea caratterizzata dall’intervento diretto dell’artista sulla natura.
L’arte si focalizza in particolare sulla “ trasfigurazione” di spazi incontaminati come deserti, laghi, mari e praterie, elevandoli in una dimensione trascendentale e simbolica.
La svolta decisiva verso una consapevolezza ambientale più marcata si manifesta al termine della guerra fredda nel 1989, un momento in cui emerge una nuova percezione globale dei problemi ecologici e sociali. Questo periodo segna un cambio di paradigma nell’approccio degli artisti, che iniziano ad abbracciare la sostenibilità come elemento chiave delle proprie opere.
Ma cosa significa esattamente “arte sostenibile”?
Questa connessione va oltre la mera creazione estetica, supera il concetto di armonia. Si tratta di un impegno profondo nel trasmettere messaggi, stimolare riflessioni e promuovere azioni concrete per preservare il nostro Pianeta.
L’espressione racchiude diversi punti chiave che includono ecologia, giustizia sociale, nonviolenza e democrazia.
L’arte, in definitiva, può essere un valido supporto per lo sviluppo sostenibile, ha il compito di comunicare agli esseri umani le condizioni ottimali per amare e tutelare la Terra, facendo leva sui sentimenti e trasmettendo tutte le informazioni utili per smuovere le coscienze.
Un esempio illuminante di questo connubio è rappresentato dall’artista irpina Pietra Barrasso, omaggiata dalla critica con l’appellativo
“Maestro di luce “, una pittrice il cui lavoro si distingue per l’incessante impegno nella promozione di valori ambientali attraverso la sua arte.
In questo articolo, esploreremo il contributo significativo del Maestro al mondo dell’arte sostenibile e come le sue opere abbiano la capacità di amplificare la consapevolezza pubblica Il Giornale dell'Ambiente riguardo alle sfi de ambientali che affrontiamo. Ma quando è nato il concetto di “sostenibilità ambientale”, nel panorama artistico?
Armonia, bellezza e arte sostenibile Secondo gli esperti d’arte Maja e Reuben Fowkes, l’embrione dell’arte sostenibile si fa strada trala fi ne degli anni ’60 e i primi anni ’70, quando numerosi artisti iniziano a esprimere il loro dissenso nei confronti delle pratiche che impattano sull’ambiente adottate dai loro colleghi.
In questo contesto, negli Stati Uniti, prende vita la Land art, una forma d’arte contemporanea caratterizzata dall’intervento diretto dell’artista sulla natura.
L’arte si focalizza in particolare sulla “ trasfigurazione” di spazi incontaminati come deserti, laghi, mari e praterie, elevandoli in una dimensione trascendentale e simbolica.
La svolta decisiva verso una consapevolezza ambientale più marcata si manifesta al termine della guerra fredda nel 1989, un momento in cui emerge una nuova percezione globale dei problemi ecologici e sociali. Questo periodo segna un cambio di paradigma nell’approccio degli artisti, che iniziano ad abbracciare la sostenibilità come elemento chiave delle proprie opere.
Ma cosa significa esattamente “arte sostenibile”?
Questa connessione va oltre la mera creazione estetica, supera il concetto di armonia. Si tratta di un impegno profondo nel trasmettere messaggi, stimolare riflessioni e promuovere azioni concrete per preservare il nostro Pianeta.
L’espressione racchiude diversi punti chiave che includono ecologia, giustizia sociale, nonviolenza e democrazia.
L’arte, in definitiva, può essere un valido supporto per lo sviluppo sostenibile, ha il compito di comunicare agli esseri umani le condizioni ottimali per amare e tutelare la Terra, facendo leva sui sentimenti e trasmettendo tutte le informazioni utili per smuovere le coscienze.