“La parola incontra la luce”
Nella Chiesa di San Salvatore a Corte, Capua, sarà presentato l’ultimo romanzo di Roberto Lasco. A fare da cornice alla manifestazione, le opere di Pietra Barrasso
“La parola incontra la luce” è il titolo dell’incontro che si terrà sabato 6 aprile, alle ore 18,00, nella Chiesa di San Salvatore a Corte, in via Principi Longobardi a Capua, nel corso del quale sarà presentato il romanzo di Roberto Lasco “Oltre quel muro… il Cielo”. A fare da cornice alla manifestazione, le opere dell’artista di fama internazionale Pietra Barrasso. Interverranno S.E. l’Arcivescovo di Capua Mons. Salvatore Visco ed il Prof. Francesco D’Episcopo, già docente di letteratura italiana, critica letteraria e letterature comparate dell’Università Federico II di Napoli ed il Prof. Alberto Mirabella, critico letterario e critico d’arte. A moderare l’incontro sarà il giornalista Franco Agrippa.
Roberto Lasco, docente di Filosofia e Storia presso il Liceo “Luigi Garofano” di Capua , ha pubblicato nel 2016 la silloge poetica “Frammenti lirici” ricevendo numerosi premi e riconoscimenti. Nel 2018 ha pubblicato il romanzo “Oltre quel muro…il Cielo” con la casa editrice digitale Youcanprint di Tricase (Lecce). “Un romanzo di amori e di viaggi – come dice il Prof. Francesco D’Episcopo nella prefazione – che Roberto Lasco ha elaborato con una fertilità creativa incalzante, che non lascia al lettore respiro. Un messaggio di fiducia e speranza: una risposta alla disidentità, alla depressione fisica e morale, che travolge il mondo, essendo l’autore persuaso che la letteratura può ancora svolgere una decisiva funzione di salvezza. Un ammonimento a perseguire un progetto di pace e di bene comune”.sarà presentato il romanzo di Roberto Lasco “Oltre quel muro… il Cielo”. A fare da cornice alla manifestazione, le opere dell’artista di fama internazionale Pietra Barrasso.
Capua: “La Parola incontra la Luce” il connubio artistico diCapua: “La Parola incontra la Luce” il connubio artistico di Lasco-Barrasso alla Chiesa di S. Salvatore a CorteMercoledì 10 Aprile 2019 14:04 | Scritto da CapuaonlinePiazza dei Giudici - Cultura ed EventiIl progetto artistico “La parola incontrala luce” è nato a Roma il 3 maggio2017 quando il prof. Roberto Lasco,poeta e scrittore originario diMarcianise, ma ormai capuanod’adozione, si è ritrovato nella NuovaAula dei Gruppi Parlamentari dellaCamera dei Deputati, per ritirare ilprimo premio sezione poesia, vinto alConcorso Internazionale Artistico Letterario Principe Antonio De Curtis, Totò.E’ proprio nella sede istituzionale della Camera dei Deputati che il prof. diFilosofia e Storia ha avuto l’onore ed il piacere di conoscere ed apprezzare leopere dell’artista Pietra Barrasso.Da quel momento l’arte luminos a, della nota maestra europea della luce èdiventata fonte di ispirazione per suoi testi poetici, tra i quali ricordiamo“Intreccio di luci” e “Porta di Luce”, che sono stati declamati al cospetto dellerispettive opere omonime esposte dall’Artista Barrasso.In tal modo si è fatto strada, sempre più vivo ed impet uoso, il desiderio di unasimbiosi da parte dei due artisti, che finalmente il 6 aprile 2019 alle ore 18,00hanno coronano il loro sogno e si sono ritrovati a realizzare il connubio artisticoLasco–Barrasso, tagliando il nastro rosso inaugurale, alla presenza del Mons.Giuseppe Centore, del Prof. Francesco De Piscopo, del Prof. Alberto Mirabelladell’ Avv. Alberto De Marco, del Giornalista del Mattino Franco Agrippa, delDirigente scolastico Dott. Giovanni Di Cicco e di una ricchissima platea dispettatori e di alte cariche e personalità del panorama politico, religioso,militare, culturale, scolastico ed intellettuale, sulla soglia del meravigliosoportale della Chiesa longobarda di San Salvatore a Corte di Capua, alle spalledel cippo commemorativo al Placito capuano, primo documento di volgareitaliano del 960 d.c., solennemente inaugurato dal Prof. Francesco Sabatini,linguista, filologo e lessicografo italiano, nonché Presidente onorariodell’Accademia della Crusca, che il 27 maggio 2017, nella stessa location , haricevuto la cittadinanza onoraria di Capua.Il cenacolo intellettuale ha avuto com e cornice perfetta la maestositàarchitettonica e la ricchezza spirituale della splendida Chiesa longobarda diSan Salvatore a Corte di Capua, fondata secondo la tradizione proprio nellostesso anno del Placito capuano, nel 960 d.c. per volere della principessalongobarda Adelgrima, che ha fatto emozionare tutti per la sua indiscutibile erara bellezza.Si è realizza to, quindi, il percorso artistico più antico al mondo che fu giàmirabilmente espresso dal poeta Orazio nella locuzione latina “Ut picturapoesis” .E’ propri o in questo miracolo della luce che il poeta e scrittore Lasco haprogettato un percorso artistico in cui presentare il suo romanzo “Oltre quelmuro…il Cielo” attorniato dallo splendore di opere d’arte antiche già patrimonioecclesiale e contemporanee, come quelle della Barrasso, appartenenti allacorrente pittorica del Metaformismo, che sempre più costantementecontinuano ad ispirare la poesia di Roberto Lasco.La Chiesa longobarda è stato il luogo ideale, dove la nobiltà dell’Arte ha potutoassaporare il cibo prelibato dell’intelletto.La kermesse è stata vissuta dagli ol tre 200 spettatori (infatti gli astantioccupavano anche le navate e non essendoci piu’ posto erano anche in strada),come un vero trionfo della cultura e della conoscenza, in un mondo globale chesempre più insistentemente ci vuole internauti, ipertecnologici e multimediali,ma ben poco assetati di sapere tradizionalmente inteso, nutrito dal sempre vivodesiderio della lettura dei libri.La serata si è illuminata ancor più, grazie alla partecipazione della terzaprotagonista della serata al cenacolo intellettuale la nobile Musica, che ha resoperfetto il sodalizio artistico in un tripudio di celeste armonia.A deliziarci con le sue mirabili corde vocali, la sua maestria e il suo talento sonostati gli intermezzi lirici del Soprano, Maestra Annagiulia Foglia, accompagnatadal virtuosismo musicale e dallo stile impeccabile del Maestro ErnestoPagliano.Il pubblic o è andato letteralmente in visibilio quando al termine della
performance canora e della stessa serata la Foglia ha cantato O sole mio .In realtà, una presentazione di un romanzo, ovvero “Oltre quel muro..il Cielo ” diRoberto Lasco che ha oggettivamente riscosso un notevole successo dipubblico e di critica, come non succedeva ormai piu’ da svariati anni nellanostra Terra di Lavoro, ricca di sempre piu’ vive e fresche potenzialità intellettuali.